Michael Bible, insieme alle tartarughe al Goodbye Hotel
“Già allora eravamo tormentati e impotenti. La nostra vita si consumava nei giardini delle case di genitori assenti, nell’acqua bassa delle piscine, su strade deserte dove guidavamo un po’ ubriachi. Eravamo destinati a perderci”. “Non torno a Harmony da decenni. Quella città, la mia casa, il lago, le lunghe strade blu e i lampioni a …