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Le nostre Odissee al Monte Verità: scrittori per Joyce dal 7 al 9 aprile

Riceviamo e volentieri vi giriamo L’edizione 2022 degli Eventi letterari, in programma da giovedì 7 a domenica 10 aprile al Monte Verità di Ascona e al PalaCinema di Locarno, si svolgerà nel segno di Ulisse, a cento anni dalla pubblicazione dell’omonimo capolavoro di James Joyce. Un omaggio letterario che sarà lo spunto ideale per interrogarci sul presente delle «nostre odissee»

Dopo due edizioni autunnali segnate dalla pandemia, gli Eventi letterari tornano a svolgersi in primavera e festeggiano un traguardo importante: la decima edizione. Guida ideale della rassegna, che si terrà dal 7 al 10 aprile e sarà intitolata Le nostre odissee, sarà James Joyce e l’odissea moderna del suo Ulysses, nel centenario della pubblicazione. «Stiamo (forse) per approdare alla nostra Itaca dopo un’odissea di due anni che abbiamo chiamato pandemia. Il mondo ha compiuto un viaggio nell’ignoto, che ha incrinato le nostre certezze. Ogni viaggio ha un approdo e ogni volta ci si ritrova diversi, spesso smarriti come l’Ulisse di Joyce che ha cento anni, ma mantiene ancora tutta la potenza eversiva delle origini», ha osservato il Direttore artistico Paolo Di Stefano. Ed è proprio dall’omaggio a questo capolavoro della letteratura che muoverà il programma degli Eventi letterari, i cui protagonisti – scrittrici e scrittori, artisti e intellettuali di varie provenienze – saranno chiamati a confrontarsi, illustrando le ragioni che li spingono ad affrontare il viaggio della scrittura e della vita.

Come annunciato, ad aprire le giornate letterarie, giovedì 7 aprile al PalaCinema di Locarno, sarà uno degli autori che più si sono distinti per la capacità di rappresentare le odissee del nostro tempo: Mohammed Moulessehoul, universalmente noto con il nome d’arte di Yasmina Khadra (nella foto sopra). A dialogare con Khadra sugli scenari più delicati della contemporaneità che vengono affrontati nei suoi romanzi, sarà il noto giornalista Gad Lerner, a sua volta appassionato narratore delle tragiche odissee dell’oggi.

Gli incontri proseguiranno venerdì 8 aprile al Monte Verità con un appuntamento tutto dedicato alla poesia: Laura Accerboni, Prisca Agustoni, Alberto Nessi, Fabio Pusterla e Anna Ruchat leggeranno al pubblico della “collina delle utopie” un loro testo inedito, ispirato a un frammento dell’Ulisse di Joyce. Successivamente, gli spettatori degli Eventi letterari si immergeranno, sotto la guida della scrittrice svizzera Noëmi Lerch, nel microcosmo dei paesi alpini, territori solo apparentemente lontani dal cuore della contemporaneità. Il pittore e disegnatore Tullio Pericoli introdurrà il pubblico alle “avventure del pennello”, interrogandosi sui percorsi dell’invenzione artistica: quali sono le vie misteriose dell’ispirazione, e quali i luoghi in cui ha origine l’idea di un paesaggio? A chiudere la giornata di venerdì sarà Maylis de Kerangal, autrice di Riparare i viventi: la scrittrice francese illustrerà la sua visione della letteratura come chiave per avvicinare il confine tra tenebre e luce, per sondare i limiti dell’esistenza e narrare i naufragi del nostro tempo (da Lampedusa fino al mondo del precariato giovanile).

Anna Ruchat

Nella mattinata di sabato 9 aprile avrà luogo la cerimonia di consegna del Premio Enrico Filippini, che mira a valorizzare le iniziative e gli attori del mondo dell’editoria che più si segnalano per il loro coraggio, la loro creatività e il loro spirito innovativo. Il premio 2022 verrà conferito, come annunciato, a Philipp Keel e alla sua Diogenes, una delle maggiori case editrici indipendenti di narrativa in Europa.

Il sabato pomeriggio, sempre nella cornice del Monte verità, Lilian Thuram, ex calciatore originario della Guadalupa, oggi scrittore e attivista, inviterà il pubblico a riflettere sul peso che il razzismo esercita nella nostra società. Più tardi, al centro dell’attenzione verranno posti la storia di Israele e il potere dirompente dei sentimenti, ingredienti principali dell’ultimo romanzo della scrittrice israeliana Zeruya Shalev. La conclusione del pomeriggio sarà affidata a Raffaella Romagnolo e alla sua passione per le piccole epopee individuali che si nascondono fra le pieghe dei grandi eventi storici, come quella di Antonio, l’orfano semicieco che, nel suo ultimo libro, attraversa gli anni fra l’Unità d’Italia e la Prima Guerra Mondiale, inseguendo gli affetti e una sorprendente vocazione.

La serata di sabato propone un’esplorazione della storia recente della Germania, che è al centro dei popolari romanzi di Bernhard Schlink. Giurista stimato e professore di diritto, Schlink è diventato, dopo la pubblicazione del bestseller internazionale Il lettore, uno degli scrittori tedeschi più famosi nel mondo. Al centro dell’incontro, uno dei suoi romanzi più recenti, Die Enkelin: la vicenda di una coppia – lei della Germania Est, lui della Germania Ovest – in cui la storia rimossa che i due hanno alle loro spalle sviluppa una forza distruttiva.

Uwe Timm

Ad inaugurare la giornata di domenica 10 aprile, al Monte Verità, sarà il romanziere Uwe Timm: straordinario etnologo della vita quotidiana, Timm racconterà come la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale, il movimento studentesco, la ricerca di nuovi modi di vita da parte degli emigranti tedeschi o il desiderio di utopie possano rapidamente trasformarsi in odissee. Il secondo appuntamento in programma porterà il pubblico dalla Germania all’Italia, passando per l’Antica Grecia: insieme a Luciano Canfora, storico e filologo fra i più in vista del nostro tempo, gli spettatori ripercorreranno la storia di Ulisse dalle pagine di Omero al XXVI canto dell’Inferno dantesco, dove l’eroe si fa incarnazione delle inquietudini filosofiche e teologiche del poeta fiorentino. Chiuderà la decima edizione degli Eventi letterari, al PalaCinema di Locarno, un ospite d’eccezione, la cui identità verrà presto rivelata.

Come tradizione vuole, protagonisti degli Eventi letterari non saranno solo gli autori, ma anche i giovani: con “Le nostre odissee” la manifestazione letteraria asconese desidera, infatti, moltiplicare le occasioni d’incontro fra scrittori e ragazzi nelle scuole di ogni grado. Come nelle ultime edizioni, si terrà il laboratorio creativo di scrittura e animazione teatrale curato da Roberto Piumini e Maria Pia Mazza, che sfocerà in uno spettacolo aperto al pubblico, in programma domenica pomeriggio al Collegio Papio di Ascona.

La decima edizione del Festival è promossa dall’Associazione Eventi letterari Monte Verità, presieduta da Raphaël Brunschwig. La direzione artistica è affidata a Paolo Di Stefano, con la consulenza di Maike Albath e Maurizio Canetta. La direzione operativa è assicurata da Carmen Werner, mentre Marco Solari è Delegato del Comitato direttivo. Si ringraziano i seguenti enti: Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino, Comune di Ascona, Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, e i partner privati la Mobiliare e Hertz. Il Festival gode inoltre dell’aiuto della Ernst Göhner Stiftung, della Fondation Jan Michalski, di Pro Helvetia, ed è in fase di trattative con altre fondazioni culturali svizzere

L’immagine degli Eventi letterari Monte Verità 2022 è stata creata da Jannuzzi Smith. In apertura, Yasmina Khadra (credit: ©Mariacristina Barbieri, ©Eventi letterari Monte Verità-Sheldon Suter ©Gunter Glücklich) 

Il programma completo è disponibile online qui

Biglietti acquistabili qui oppure prenotabili attraverso: prenotazioni@eventiletterari.ch / +41 (0)79 219 73 62 

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