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Allonsanfàn

Mostruosamente Villaggio e il giardino di Gerlando

Stava venendo giù il cinema, né più né meno. Quando a Natale 1975 uscì Fantozzi, con Paolo Villaggio nei panni del ragioner Ugo, allo spettacolo delle venti al Corso di Milano – la sala enorme al cui posto ora c’è un negozio di moda – la gente, stipata nei loggioni forse oltre il numero dei …

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Masneri. Roma o la nostalgia di un Paradiso di rovine

Leggo uno dei romanzi dell’estate, Paradiso di Michele Masneri, e mi chiedo: ma ha ancora senso, cioè quale senso ha nel 2024, scrivere un romanzo sui dubbi fasti di Roma caput mundi o capoccia che sia e intanto mitizzarla, smitizzarla, sfotterla o lodarla? Non è un quesito retorico, in fondo al post rispondo, e la risposta credo sia …

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Jeff Buckley e Tim Buckley: una storia per i santi e per i rovinati

Ricorrenze. L’album Grace di Jeff Buckley fu pubblicato il 23 agosto 1994, trent’anni fa Ma partiamo dalla fine… Nel Fiume del Lupo, il Wolf River, a Memphis, Jeff Buckley, già noto come Scott Moorhead, si è immerso vestito, il 29 maggio 1997, senza nemmeno togliere gli stivali: è arrivato fino ai piloni del ponte dell’autostrada …

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Scrittori e vita privata dallo Strega e da Siti fino a Kundera

Ero alle prese con la scrittura di una newsletter in cui non c’era niente da dire ma bisognava dirlo lo stesso. Accade spesso ultimamente e, a sentire i colleghi, non solo a me. In questi casi tergiverso. Faccio dei solitari, riguardo gli highlights di Federer, oppure giochicchio con il computer cercando cose a caso. Ieri è …

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Boileau-Narcejac. Le lupe e un uomo che non sa più chi è

“Se fossi stato capace di parlare di me alle donne che mi hanno amato, forse avrei pensato meno a me stesso. Forse il mio cuore ora non sarebbe una grossa varice piena di sangue nero e velenoso. Parlare! Sì, ma quando?” (pag. 158). Tempo di guerra. Il debole e colto pianista Gervais, protetto e quasi …

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Da Bologna, i capolavori salvati di Sergej Paradžanov, ribelle del cinema ucraino

Le ombre degli avi dimenticati, girato nel 1964, restaurato grazie alla Film Foundation’s World Cinema Project di Martin Scorsese, al Dovzhenko Film Studio di Kiev e alla Cineteca di Bologna – dove è stato presentato al recente Festival del Cinema Ritrovato – è un film di rapinosa bellezza. Come lo sono, ciascuno a suo modo, tutti i film di …

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