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Allonsanfàn
Il caso Yara Bossetti Netflix

Netflix. Il caso Yara diventa lo show di Bossetti

Diceva Francis Ford Coppola che il compito del montaggio è “…costruire un ritmo interessante e coerente di emozioni e di pensieri, sulla piccola e grande scala, per consentire al pubblico di lasciarsi andare, di darsi al film”. Ed ecco che, grazie al montaggio, lo showrunner di un docu crime a episodi – sia che racconti …

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Gli indesiderabili. Lo sgombro del Bâtiment 5 di Parigi

È sicura ed efficace la scena d’apertura, che si svolge in ambienti in rovina, muri sporchi, macchie d’umidità. È morta una vecchia, una fiera matriarca, e la famiglia che la veglia porta per le scale la cassa fino in strada. L’ascensore è rotto. Un minuto dopo, il sindaco del comprensorio, munito di fascia tricolore, muore d’infarto …

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La morte è un problema dei vivi. La black comedy che non aveva cervello

Proprio nel finale un briciolo di calore umano, una timida volontà di riscatto, increspa il mare di ghiacciato black humour che straborda da ogni dove ne La morte è un problema dei vivi di Teemu Nikki. Possiamo forse biasimare il rigoroso regista finlandese, classe 1975, se permette che qualche ciglio teneramente s’inumidisca, almeno sullo schermo, nelle …

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L’horror adulto di Barbarian e quello infantile di Eli Roth

Parliamo di horror perché ne abbiamo piene le piattaforme, e perché da un po’ i critici più avvertiti applaudono i veri e i puri horror ma anche i meta e i para horror, riconoscendo ai registi di genere oltre i galloni autoriali – l’horror però è sempre una faccenda autoriale, da Murnau a Mario Bava …

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Cumberbatch show: Eric o i demoni del burattinaio

Vincent è un burattinaio nella New York creativa e stracciona, colorata e viziata degli anni Ottanta, il cui figlio di 9 anni, lo sveglissimo Edgar, d’improvviso scompare. Scappato? Rapito? Raped? Murdered (forse come già altri prima di lui, non ricercati troppo perché scuri di pelle)? Sei puntate di mini serie britannica per rispondere a questo …

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Filippo Barbagallo. Troppo azzurro, ma va bene così

Ma poi, è giusto prenderlo a mazzate perché si è occupato soltanto del suo orticello? Perché, sorridendo sarcastici, aggiungere la battuta: “è un Nanni Moretti sgasato” oppure “è figlio di un Nanni minore”? – battuta cattiva due volte perché Filippo Barbagallo, registattore al debutto con il lungometraggio Troppo azzurro, non per caso fa di cognome …

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Trần Anh Hùng. Ne Il gusto delle cose l’arte di cucinare un amore coniugale

Domanda. Che cosa ha spinto il regista vietnamita Trần Anh Hùng, giunto al secondo film in lingua francese, a adattare per immagini il romanzo di Marcel Rouff La vie et la passion de Dodin-Bouffant, Gourmet, pubblicato nel 1924, e a resuscitare uno scritto fondativo della gastronomia come La fisiologia del gusto di Jean Anthelme Brillat-Savarin, cui …

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