UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

Robert Walser. Microgrammi dal Paese del Lapis

Bleistiftgebiet, il Territorio della matita, il Paese del Lapis: se ne occupa W.G. Sebald ne Il passeggiatore solitario, leggibile anche in Soggiorno in una casa di campagna (Adelphi). Oggi, i cosiddetti microgrammi, che formano quel Paese negletto e misterioso, e che erano sfuggiti alla comprensione di Carl Seelig – il biografo dell’illustre internato che se …

Leggi tutto

La vita normale di Yasmina Reza e i delitti del tempo

La vita normale di Yasmina Reza, appena edito da Adelphi, raccoglie una serie di racconti, anzi di sketches, divisi tra frammenti di esistenze criminali osservate “dal vero” in diversi processi, e avvenimenti privati, momenti quotidiani, trascorsi tra amici e parenti, colleghi e sconosciuti intravisti per strada o su una spiaggia… Sono Récits de certains faits …

Leggi tutto

Georges Simenon Otto viaggi

Simenon, la mostra di Bologna, Calasso e la Lettera tradotta da Mariotti

Infine: anche noi, cocciuti e ignoranti, ci siamo accorti che l’universo Maigret, apparso sotto le spoglie tv di Gino Cervi con cappelluccio e pipa e nei mobili del tinello di chi un tempo consumava solo gialli, è una semplice filiera (75 romanzi e 28 racconti) all’interno della pregiata produzione di Georges Simenon, la quale ha …

Leggi tutto

Clessidra di Danilo Kiš

Danilo Kiš, Clessidra. L’oblio e la neve della colpa

Aspettando la prima versione italiana di Salmo 44 (Psalm 44, 1962) nella collana Fabula di Adelphi, ho riaperto uno dei capolavori di Danilo Kiš *** Clessidra di Danilo Kiš, il romanzo uscito nel 1972 (Adelphi 1990), è formato da una serie di eccentrici documenti letterari, come se lo scrittore di Subotica cercasse di ricomporre le tessere di un mosaico …

Leggi tutto

Thomas Bernhard. Autobiografia dall’inferno

Che esista un’autobiografia di Thomas Bernhard, in cinque volumi, pare quasi una stranezza, un eccentrico sovrappiù, dato che non abbiamo mai messo in dubbio che Bernhard fosse, lui stesso, il professore pazzo di Gelo o l’erede sdegnoso e irridente della proprietà di Ungenach, tanto per citare due titoli a caso nella prima tranche della bibliografia …

Leggi tutto

Simenon. La prigione dove siamo chiusi tutti

Come si cambia. Credo che mi piaccia leggere Georges Simenon perché mi risveglia il ricordo di un mondo passato, dai contorni netti, quello cui appartenevano i lettori frettolosi (come me), che compravano un Maigret all’edicola della stazione, un volumetto poliziesco ideale per una media percorrenza su un treno sferragliante. Ricordo, da ragazzino – quindi quasi …

Leggi tutto