UN BLOG
IN FORMA DI MAGAZINE
E VICEVERSA

Allonsanfàn

Un premio per Rovelli. Andare a vedere, senza stelle che fanno luce

Il 9 aprile Carlo Rovelli riceve il Lewis Thomas Prize 2024 per “la scrittura scientifica” alla Rockefeller University. Il Premio prende il nome dal medico-scienziato e saggista Lewis Thomas, ed è stato istituito nel 1993 dal Consiglio della Fondazione Rockefeller. “Da Epicuro a Einstein, dai buchi bianchi ai quark top, Rovelli incarna la figura dello …

Leggi tutto

Piccoli libri a misura del tempo, della terra e dell’universo

La nozione del tempo è quella che più ci sovviene nel corso della nostra vita, specialmente quando la vecchiaia ci avverte che il termine può arrivare da un momento all’altro e, nel tempo che resta, pensiamo un po’ di più ai ricordi delle gioie e dei dolori, delle sconfitte e delle vittorie, delle passività e delle attività che …

Leggi tutto

Labatut: quello che gli scienziati e noi non abbiamo capito

Oggi usa comprare i libri nei bookstore online, specie quelli scritti dai nostri autori preferiti o quelli di cui abbiamo sentito parlare con interesse. La consegna è veloce e talvolta c’è lo sconto. Tuttavia, diciamocelo, chi non ha mai perso il gusto di sfogliare un libro per tastarne la consistenza, sbirciare due frasi e saggiare persino la …

Leggi tutto

Ritorno a Helgoland. In viaggio con Rovelli tra fisica e filosofia

Che Helgoland (Carlo Rovelli, Piccola Biblioteca Adelphi, Milano 2020) sia di grande interesse lo ritengo indubbio perché pone in relazione i temi della fisica più avanzata con i temi della filosofia. Naturalmente quando un autore intende parlare della fisica più avanzata (quella dei quanti, ovvero di una materia difficilissima) è lecito domandarsi se ne ha …

Leggi tutto

Scienza e scrittura. Il mondo dei quanti e quanti mondi spiegati da Labatut

Tutti noi abbiamo o abbiamo avuto uno zio molto colto che conosce a memoria intere cantiche del Paradiso ma, di fronte alla teoria della Relatività di Einstein, allarga le braccia e con un sorriso snob afferma: “Mai capìta. E che sarà mai?”. La prendiamo alla lontana per dire: ci sono forse due saperi, separati, o …

Leggi tutto

carlo rovelli helgoland

Leggere. Helgoland di Carlo Rovelli e l’infinito gioco di specchi

Ogni volta che leggo un lavoro di Carlo Rovelli so che sarà necessaria una seconda lettura. E poi una terza e una quarta. Sono consapevole che ciò che credevo di aver compreso sparirà miseramente dalla mia mente con la stessa velocità con cui l’acqua, levato il tappo, scorre nel lavandino. Gli amici fisici che frequentavo nei …

Leggi tutto