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Allonsanfàn
Christopher Hitchens Hitch 22

La lezione di Hitch

Ho terminato la lettura di Hitch 22 (Einaudi), l’autobiografia Christopher Hitchens. Ne parlo perché rappresenta per me, e suppongo per molti altri lettori, l’occasione per riflettere su avvenimenti del passato prossimo che riguardano la nostra vita. Hitchens è molte cose (giornalista, saggista, critico letterario, polemista, illuminista anticlericale nemico di ogni religione, ecc. ecc.) ma non è …

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Tre anelli di Daniel Mendelsohn: scrivere sull’esilio

Ho incontrato Daniel Mendelsohn leggendo una recensione. Non cito l’autore. Fa parte della compagnia di giro che se le dice e se le canta scambiandosi aggettivazioni (indimenticabile, imperdibile, il meglio degli ultimi dodici mesi) come chicchi di granturco per attirare i piccioni. Ho usato il verbo incontrare perché gli autori si incontrano quando vogliono gli dèi. Come le storie …

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Memorie di un non lettore di Gianni Celati

Mi sono accorto che conosco un po’ Gianni Celati, ossia l’opera del grande scrittore morto a Brighton all’inizio di questo già affaticato ’22, anche se non sono mai riuscito a leggerlo davvero, avendo mancato, vuoi per caso vuoi per età – ero troppo giovane per essergli sodale e vecchio per eleggerlo a maestro – il …

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Che hai fatto in tutti questi anni. Il Leone d’America nel libro di Negri Scaglione

Prendo un po’ alla lontana la lettura dell’avvincente libro-inchiesta di Piero Negri Scaglione Che hai fatto in tutti questi anni (Einaudi), dedicato a C’era una volta in America di Sergio Leone. Parto infatti da un ricordo personale di quasi mezzo secolo fa. Ecco: da ragazzino, io non amavo Sergio Leone per futili motivi, perché aveva …

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Modiano, il passato è scritto con l’inchiostro simpatico

Esistono scrittori che dipendono quasi integralmente dal passato e ne cercano scrivendo con ogni espediente (retorico) il recupero, quasi il reload, come se il passato fosse l’unico specchio (ma è in frantumi!) per riflettere il presente o addirittura per poterlo vivere. “Vivre, c’est obstiner à achever un souvenir”: con un verso di René Char in …

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Dylan Thomas. Milk Wood e la notte Bible black che ispirò Crimson e BOCC

Ventiquattr’ore della vita di un immaginario paesino gallese, Llareggub – che letto al contrario si può tradurre con “un cazzo!” – dove tutto o quasi è affidato alla voce interiore dei suoi abitanti, a partire da un Virgilio immoto, il cieco Capitan Gatto, che dialoga con i suoi uomini morti in mare; e proseguendo incontreremo …

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